Sto incominciando a pretendere troppo da un dilettante come me: la prossima presuntuosa impresa sarà la costruzione di un basso acustico. Potrei anche metterci una amplificazione facoltativa, ma per ora voglio che suoni al naturale.
Prima questione: che diapason deve avere (la lunghezza della corda a vuoto, per intenderci, cioè quella che va dal nut al saddle, cioè dal capotasto alla selletta del ponte. Ormai gli anziani (come me e i miei amici) non hanno più voglia di fare stretch obbligato alla mano sinistra, anche se ci farebbe bene alla salute, quindi sto decidendo di optare per un diapason di soli 30” anzichè di 32” o 34”, ma qualche estremista mi vorrebbe addirittura convincere a farlo di 28” (per fare un paragone, la chitarra classica standard ha un diapason di 25.5”, cioè 650 mm).
Ho prodotto, copiando di qua e di là, un disegno del corpo del basso da 30”, un file pdf® che potete scaricare e stampare come e quanto vi pare e piace. Nel disegno riporto in verde anche la sagoma e le dimensioni di una chitarra classica.
Seconda questione: procurarsi i legni delle dimensioni adeguate. Mentre infatti tutti i fornitori sono in grado di vendere legni per chitarre acustiche o classiche, non ho ancora trovato quello che venda fondo, fasce e soundboard abbastanza grandi da costruire un basso acustico, in particolare per quanto riguarda le fasce che devono essere abbastanza larghe (circa 16 cm) per arrivare, con le lavorazioni ad una profondità della cassa armonica di almeno 14÷15 cm.
Ho pensato che le misure al grezzo devono essere almeno queste:
fondo: cm. 25 x 55 – spessore mm. 2.5÷3.0 (palissandro india)
fasce: cm. 85 x 16 – spessore mm. 2.5÷3.0 (palissandro india)
top: cm. 25 x 55- spessore mm. 2.5÷3.0 (cedro)
Chi conosce fornitori in grado di vendere legni di queste misure mi faccia un fischio.
… continua …